Il CIS, è essenziale per portare alla luce le criticità strutturali dei fabbricati e intervenire per scongiurare gravi cedimenti.
A Torre Annunziata sono ancora in corso le verifiche che accerteranno le cause del crollo della palazzina il 7 luglio scorso ha causato la morte di otto residenti. Quello avvenuto nel napoletano è solo il più recente caso di superficialità che causa morte nel Belpaese, un luogo dove i drammi legati alla sicurezza nelle case sembrano protrarsi in una rapida e spaventosa successione.
Eppure, esiste una normativa precisa che, atta alla prevenzione di simili eventi, impone una serie di verifiche, periodiche e straordinarie, le quali devono essere eseguite con perizia e responsabilità. Tra gli obblighi c’è quello del possesso del Certificato di Idoneità Statica (CIS), un documento che descrive le condizioni della struttura di un edificio, indicandone la sua affidabilità in termini di sicurezza.
Il Certificato di Idoneità Statica (CIS) deve essere redatto da un tecnico, il quale ha il compito di studiare le condizioni del terreno di fondazione e la storia delle modifiche strutturali del fabbricato (come sopraelevazioni o ampliamenti). Il tecnico deve inoltre esaminare tutti gli elementi che potrebbero essere indice di un potenziale indebolimento della struttura, come fessurazioni o lesioni e, nel caso in cui ci fossero in atto dissesti o cedimenti o fosse manifesta una forma di pericolo, il professionista indica gli interventi di rinforzo o di adeguamento necessari a risanare la struttura per garantire la sicurezza di chi la abita. Per quello che riguarda il condominio, dunque, considerando, che l’amministratore è il responsabile della sicurezza delle parti comuni dell’edificio, è l’amministratore stesso tenuto a provvedere allo svolgimento di tutte le verifiche, compresa quella di idoneità statica dell’edificio, ed al rilascio della relativa certificazione indispensabile per dimostrare l’adempienza al proprio compito secondo gli obblighi imposti dalla legge.
Il CIS, dunque, è un documento essenziale affinchè vengano portate alla luce le criticità strutturali dei fabbricati, così da poter intervenire tempestivamente per scongiurare gravi cedimenti.